L’ipertensione arteriosa aumenta il rischio di morte per infarto miocardico ed ictus. Partendo da 120/80 mmHg questa probabilità raddoppia per ogni aumento di 20 mmHg della pressione sistolica e di 10 mmHg della pressione diastolica. Se non trattato, questo disturbo diventa un killer silenzioso per la sua capacità di danneggiare il cuore e i vasi in maniera costante e progressiva, talvolta senza dare sintomi.